Nobili Calabresi
ELENCO GENERALE
DELLE
CASATE CALABRESI
FORMALMENTE RICONOSCIUTE DALLO STATO ITALIANO
(famiglie nobili calabresi i cui titoli nobiliari e predicati feudali siano stati formalmente riconosciuti dal Regno d'Italia, nonchè dall'attuale Repubblica Italiana, quest'ultima ai sensi del secondo comma della quattordicesima disposizione transitoria e finale della costituzione Repubblicana, per la quale i predicati nobiliari esistenti prima del 28 ottobre 1922 vanno come parte del cognome sulla carta di identità).
Titoli:
conte, patrizio di Cosenza, predicato di Santo Stefano.
Dimora:
Napoli, Cosenza.
Motto:
“fides romanorum”
Antica
famiglia cosentina; ANTONIO fu sindaco dei Nobili di Cosenza nel 1680
e con Rescritto di re Carlo II la dichiarava nel Sedile Chiuso;
ARDUINO vice presidente della suprema Corte di Giustizia; ROSARIO
partecipò al Congresso Mondiale degli Scienziati in Napoli nel
1845, archeologo e letterato. Riconosciuto alla famiglia il titolo di
patrizio di Cosenza con D. M. del 27 gennaio 1887, decorata del
titolo di conte da papa Leone XIII, e con R. D. del 25 giugno 1926
ottenne l’autorizzazione ad usare il titolo ed il predicato di
Santo Stefano; ARDUINO, patrizio di Cosenza, cavaliere d’onore
e di devozione dell’Ordine di Malta, dottore in giurisprudenza
nella prima metà del XX secolo.
Iscritta
nel Libro d’Oro della Nobiltà Italiana, iscritta
nell’Elenco Ufficiale Nobiliare Italiano 1922. ARMA:
d’oro
alla fede di carnagione vestita di rosso tenente fra le mani un ramo
d’olivo fogliato di verde.
Torchiara (Salerno) Palazzo Mangoni
ELENCO